Eccoci qui con il nostro consueto appuntamento sulla cucina elbana. A grande richiesta, oggi vi proponiamo un’altra ricetta di un dolce tipico dell’isola d’Elba: la Schiacciunta.

Questo semplicissimo, ma allo stesso tempo gustosissimo dolce tipico dell'Elba nasce nel versante occidentale dell’isola, più precisamente tra il comune di Marciana e Poggio.

Sembra che il dolce abbia risentito dell’influenza di carbonai e boscaioli che sbarcavano all’Elba durante la stagione dei tagli del bosco. La presenza tra gli ingredienti dello strutto di maiale, infatti, richiama l’usanza dei paesi dell’appennino e dell’entroterra toscano.

Esiste una variante molto simile nelle campagne dell’alta Maremma toscana che si chiama “Schiaccia Campigliese”.

L’utilizzo dello strutto di maiale, rende la schiacciunta un dolce prevalentemente invernale.

Premetto già che, essendo una riese DOC, la preparazione di questo dolce sia stata un’impresa, poiché non appartiene al mio versante e non conoscendolo molto bene, ho temuto di non essere all’altezza dell’impresa!

In ogni caso vi posso assicurare che con gli ingredienti necessari, sarebbe veramente difficile non renderlo buono!

Dopo un’attenta ricerca e documentazione, posso dire che le ricette della schiacciunta si somigliano tutte, anche se ci sono diverse varianti.

La ricetta della dolce tipico dell'Elba: Schiacciunta

Vi elenco qua sotto la ricetta che ho utilizzato, tratta da “L’isola d’Elba in cucina” di Pierangela Pellizza Piras:

  • 3 uova
  • 300 gr di strutto
  • 300 gr di zucchero
  • Una bustina di lievito
  • Scorza di limone
  • Farina quanta ne prende l’impasto

Esiste anche la variante senza lievito, in modo tale che la schiaccia resti molto bassa e croccante, e anche la versione meno “unta”, con soli 150 gr di strutto, che comunque non sono pochi! 😉

 

Sta dunque a voi, ai vostri gusti e alle vostre tradizioni, utilizzare la versione che più vi ispira!

schiacciunta dolce tipico isola Elba

 

Per quanto riguarda il procedimento, si parte prendendo una grande ciotola dove rompere le uova e mescolarle con una frusta insieme allo zucchero. Una volta amalgamato l’impasto, aggiungere lo strutto (senza farlo sciogliere) e poca scorza di limone. Continuando a mescolare, lo strutto a mano a mano si scioglierà, a questo punto, aggiungere poco alla volta la farina (circa 400 gr) e il lievito, fino a raggiungere una consistenza morbida e compatta allo stesso tempo.

 

 

preparazione schiacciunta

 

Una volta che l’impasto è pronto, prendere una tortiera abbastanza grande rettangolare o tonta (a seconda del vostro gusto), ungerla con olio o burro o lo stesso strutto e infarinarla. Stendere l’impasto con un’altezza non superiore a un centimetro. La tradizione vuole che si decori la superficie, creando dei cerchietti o delle fossette con un ditale per cucire o con la fede nuziale.

 

Infornare la schiacciunta a 180° con forno statico e già preriscaldato, farla cuocere per circa 30 minuti, e quando sarà pronta e ancora calda spolverarla di zucchero semolato.

 

schiacciunta appena sfornata dolce tipico isola Elba

 

Il profumo che emanerà il vostro forno sarà inebriante, e una volta gustato il primo morso, sarà difficile smettere.. Ottima se accompagnata con Moscato o con Aleatico dell’Elba, ma per i più ghiotti, come me, risulta una delizia anche la mattina a colazione, inzuppata nel latte! 😉

schiacciunta tagliata a rettangoli

 

 


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